Con i genitori da Nauplia e Naxos Vassilis Komytis è nato sotto il primo segno d’acqua e creato come un bambino uno stretto rapporto con il mare. Durante i suoi lunghe passeggiate che registra le immagini, pensieri, momenti di charmolypis, mette giù incendi e ricicla… progetti di lavorazione del legno, con tema principale la barca, che è la sua guida e la sua bussola di vita, sono in linea con la mente umana, e componenti inanimati intorno ad esso (legno, ferro, stoffa) fece la promessa, espressione, domanda. Gli oggetti “inutili” conservano gli elementi essenziali della loro materia, che, interconnessa con pezzi dello stesso o di diversa composizione, comporre nuove creazioni, mantenendo così la perpetua della loro esistenza. Il principio di base, le sue parole “Preferisco l’imperfezione naturale che la meschinità artificiale”.
photos by Milos Bicanski